Progetto

Da un sogno che nasce dalla ritrovata vita in campagna, si concretizza un progetto di sviluppo di esperienze, conoscenze ed abilità perdute, che mira a restituire al contesto rurale e naturale, il grande valore educativo e sociale.

Sviluppo sostenibile

sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future, di soddisfare i propri bisogni. Conferenza sull'Ambiente e lo Sviluppo (Rio de Janeiro 1992)

Una valida alternativa alle forme di turismo tradizionale per

Zone turisticamente poco attraenti.
Zone che non hanno sufficienti o completi spazi di aggregazione e sport nella natura.

Da agricolura rurale...

Dalla terra, soprattutto in passato, sono nate e si sono sviluppate relazioni tra le persone di natura autentica, semplice, di mutuo aiuto, in cui ognuno trovava spazio all’interno di una comunità.
Da questa idea sono partite le prime fattorie didattiche, veri e propri luoghi di lavoro, educazione, riabilitazione, ri-scoperta di valori che la società industrializzata e tecnologica ha dimenticato.

...ad agri-cultura rurale

Il passaggio che coniamo da agricoltura ad agricoltura rurale è legato all’idea di creare cultura attorno all’area rurale, attraverso il gioco e attraverso l’esperienza che muove corpo, mente e cuore nel cimentarsi in attività sportive e ricreative immerse nella natura.
Per cultura rurale intendiamo conoscenze su piante, semi, fauna, alberi del territorio ma soprattutto abilità e competenze che l’uomo può acquisire a contatto con queste conoscenze.
Per cultura rurale intendiamo quindi formazione e promozione di comportamenti umani in armonia con il proprio contesto naturale

PROLIFE PARK: finalità

Alla base del Prolife Park c’è concetto di PROMOZIONE DELLA VITA, che si esprime in:
- Salute e forma psico-fisica
- Sviluppo di abilità motorie e percezione a 360 gradi
- Sviluppo di relazioni e cultura che si sviluppa con l’elemento natura ed i ritmi che essa stessa propone.

DESTINATARI DEL PROGETTO

Tutti coloro che vogliano usufruire di opportunità per apprendere e divertirsi nella natura:
- Bambini e ragazzi di tutte le fasce d’età
- Famiglie, adulti e gruppi di formazione
- Gruppi sportivi che vogliano cimentarsi in un’esperienza fuori porta consolidando le relazioni di squadra.
- Gruppi di volontariato o parrocchie, che vogliano fare formazione in un contesto attrezzato
- Aziende, docenti e gruppi di adulti che cercano un nuovo modo di “imparare facendo”, attraverso i principi della formazione esperienziale.
- Chiunque, in un qualsiasi giorno, abbia voglia di entrare in un parco per una boccata d’ossigeno